"...ma il potere degli empi è destinato a cadere. Non abbiate paura!”
La risposta di Benedetto XVI alle paure di tutti, alle mie paure. di Tony Tundo
Qualche brano dall'omelia e dal discorso ai giovani, oggi a Palermo.
"Non abbiate timore di vivere. La tentazione dello scoraggiamento, della rassegnazione viene a chi è debole nella fede, a chi confonde il male con il bene, a chi pensa che davanti al male, spesso profondo, non ci sia nulla da fare "
"Ci si deve vergognare del male, di ciò che offende Dio, di ciò che offende l`uomo; che si arreca alla Comunità civile e religiosa con azioni che non amano venire alla luce".
"Non abbiate paura. Non rassegnatevi al male. Un male che si manifesta nella mancanza di lavoro, nell'incertezza nel futuro (specie dei giovani), nella fatica che incontra la famiglia, che va sostenuta, e soprattutto dalla sofferenza fisica e morale provocata dalla criminalità organizzata".
"Il potere degli empi e' destinato a cadere".
Quello di papa Ratzinger è un punto di vista teologico, il suo discorso sempre razionale, le parole dosate, mai veementi, lo abbiamo visto nelle encicliche, in particolare nell'ultima "Caritas in veritate", nel capitolo dove, trattando lo stesso tema, dice:
-L'aumento delle disuguaglianze, l'incremento della povertà non solo erodono la coesione sociale, mettendo a rischio la democrazia, ma hanno un impatto negativo sul piano economico perché erodono il capitale sociale ossia "quell'insieme di relazioni di fiducia, di affidabilità, di rispetto delle regole, indispensabili ad ogni convivenza civile". I costi umani sono sempre costi economici -
E se anche altri papi avevano usato espressioni più forti e toni anche minacciosi, avevano denunciato "l’imperialismo del denaro", avevano messo in guardia gli empi dalla “collera dei poveri” e, indimenticabile ad Agrigento, Giovanni Paolo II aveva invocato, appassionato e adirato, il giudizio di Dio e avvertito “Convertitevi!", non per questo l'analisi storico-sociale di Benedetto XVI è meno puntuale e i giovani hanno un bisogno disperato di trovare la strada.