1° Gennaio. Giornata mondiale della pace."Chi ha orecchi per udire, oda!"
di Tony Tundo
Sullo sfondo di altra morte in Afghanistan e ancora massacri in Egitto e Nigeria - le nuove guerre sante - mentre ci chiediamo perché si permetta che fede e guerra continuino a convivere, tuona ferma ancorché controllata la voce di Napolitano, il suo richiamo a una nuova assunzione di responsabilità nella Comunità Internazionale da parte delle grandi potenze emergenti e quella del Papa, il suo invito alla concretezza rivolto a ogni uomo, ogni popolo, in particolare a quanti hanno responsabilità di governo, a camminare in modo sempre più deciso sulla via della pace. "Chi ha orecchi per udire, oda!" [Luca 14:33]